La regione delle Marche si prepara ad accogliere Pierfrancesco Favino per le riprese del film “Il Maestro”, un progetto cinematografico che si preannuncia tra i più rilevanti della stagione. Con la scelta di location come Portonovo, San Benedetto del Tronto e Grottammare, l’iniziativa mette in risalto l’appeal della regione come set di eccellenza grazie ai suoi paesaggi incantevoli e alla ricchezza culturale. Le riprese si svolgeranno da metà a fine ottobre, confermando l’importanza delle Marche nel panorama cinematografico nazionale.
le marche come set ideale per il cinema
Le Marche si stanno affermando sempre di più come una meta privilegiata per le produzioni cinematografiche, attirando l’attenzione di registi e produttori. Questa crescente popolarità è dovuta non solo alla bellezza dei paesaggi, ma anche al lavoro instancabile della Marche Film Commission, che ha facilitato l’organizzazione e la logistica delle riprese. I vari scenari disponibili, che spaziano dalle colline verdi ai caratteristici borghi storici, offrono un’ampia gamma di opzioni per raccontare storie diverse.
Negli ultimi mesi, la regione è diventata un autentico paradiso per il cinema italiano, con diverse produzioni che hanno scelto le Marche per ambientare le proprie storie. Oltre al film di Favino, si segnalano anche altre produzioni in corso che stanno mettendo in risalto le potenzialità del territorio. La Film Commission è stata fondamentale per garantire che tutte le esigenze delle produzioni siano soddisfatte, dai permessi di ripresa all’assistenza logistica.
La diversità e la bellezza dei luoghi marchigiani si prestano a rappresentare una vasta gamma di contesti narrativi, rendendo ogni progetto unico. Se da un lato l’industria cinematografica beneficia di questo patrimonio naturale e culturale, dall’altro le Marche guadagnano in visibilità, aprendo le porte a nuovi investimenti e opportunità economiche.
nuovi progetti cinematografici nelle marche
Oltre a “Il Maestro”, l’autunno 2023 segna un periodo intenso per il settore cinematografico marchigiano. Anche la serie “Balene”, diretta da Alessandro Casale e prodotta da Fast Film srl per Rai Fiction, prevede riprese completamente realizzate nella regione, coinvolgendo un cast di rilievo tra cui Veronica Pivetti e Giorgio Tirabassi. Queste produzioni, che inizieranno entro fine ottobre, testimoniano l’interesse crescente verso le Marche come location di qualità.
Altre due opere sono attualmente in fase di realizzazione: “Tradita” e “La soprano italiana”. “Tradita”, prodotto da Mattia’s Film, ha già iniziato le riprese nei comuni di Jesi, Ancona e Senigallia con la presenza di Manuela Arcuri nel cast. Allo stesso modo, Evoque Art House è in procinto di completare le riprese di “La soprano italiana”, ambientato in scenari suggestivi come Ripatransone e Offida.
Il ruolo della Marche Film Commission in questi progetti è fondamentale, poiché offre supporto alle produzioni cinematografiche e facilita il contatto con le amministrazioni locali. Questa sinergia contribuisce a creare un ambiente favorevole alla realizzazione di opere di successo, rinforzando ulteriormente l’immagine delle Marche come territorio cinematograficamente attraente.
l’impatto economico delle produzioni cinematografiche
L’arrivo di produzioni cinematografiche nelle Marche ha un impatto significativo sull’economia locale. Secondo Andrea Agostini, presidente di Fondazione Marche Cultura, le nuove produzioni non solo portano visibilità alla regione, ma generano anche occupazione e favoriscono le attività commerciali. Le troupe e gli attori che si stabiliscono temporaneamente nelle zone di ripresa contribuiscono a un ciclo virtuoso di crescita, sostenendo il settore turistico e le piccole imprese locali.
In questo contesto, Francesco Gesualdi, responsabile della Marche Film Commission, sottolinea l’importanza della collaborazione tra enti locali e produzioni. Grazie a questa rete di supporto, le riprese si svolgono in modo fluido e ben organizzato. L’agenzia si impegna a promuovere il territorio come un set di eccellenza, e il crescente numero di produzioni che scelgono le Marche è la prova del successo di questa strategia.
Con un futuro ricco di opportunità, le Marche continuano a posizionarsi come una delle regioni più promettenti per il cinema italiano, attirando attenzioni e investimenti nel settore audiovisivo e culturale.