Easywork Italia S.r.l., sotto la presidenza di Luca Pasquero, ha introdotto un importante cambiamento per la testata Identity Style: Francesca Lovatelli è stata nominata nuova direttrice. Con una solida carriera nell’editoria, Lovatelli porta con sé una combinazione di esperienza e visione innovativa, pronta a guidare la rivista verso nuovi traguardi.
Questa decisione dimostra la volontà di Easywork Italia di mantenere Identity Style competitivo e rilevante nel panorama editoriale.
Visione strategica e rinnovamento per Identity Style
La nomina di Francesca Lovatelli alla guida di Identity Style riflette l’approccio di Easywork Italia verso il rinnovamento e la crescita. Sotto la direzione di Luca Pasquero, l’obiettivo è rafforzare l’influenza della testata mantenendo un equilibrio tra tradizione e modernità, per rispondere efficacemente ai cambiamenti del settore editoriale.
Questa mossa si inserisce in una strategia mirata ad ampliare il pubblico e a rafforzare la qualità dei contenuti offerti.
Saluto e ringraziamento a Marco Sutter e Francesca Carminati
Con l’arrivo di Francesca Lovatelli, Marco Sutter e Francesca Carminati lasciano i loro ruoli di Direttore Responsabile e Direttore Editoriale. Durante la loro gestione, Identity Style ha consolidato la propria reputazione, diventando una testata rispettata e seguita.
Questa transizione rappresenta un momento di cambiamento importante, con il riconoscimento del contributo di Sutter e Carminati, il cui operato ha tracciato la strada per la nuova fase della rivista.
Una nuova era per Identity Style sotto la guida di Francesca Lovatelli
Con Francesca Lovatelli al timone, Identity Style si prepara a intraprendere un percorso di crescita e innovazione. La sua esperienza porterà un approccio fresco e dinamico alla testata, senza sacrificare gli standard di qualità che la caratterizzano. Easywork Italia si impegna così a offrire contenuti sempre aggiornati e interessanti, rafforzando il legame con i lettori.
Questa nuova leadership apre la strada a un futuro promettente, con l’obiettivo di consolidare la posizione di Identity Style come punto di riferimento nell’editoria.