Lucky Red premiata come migliore distribuzione internazionale per l’innovazione al Film Distribution Summit

Lucky Red si aggiudica il premio per la Migliore Distribuzione Internazionale per l’Innovazione 2024, consolidando la sua posizione di leader nel panorama cinematografico italiano e internazionale.
Lucky Red premiata come migliore distribuzione internazionale per l'innovazione al Film Distribution Summit - Requisitoire-Magazine.com

L’industria cinematografica italiana segna un altro traguardo significativo con il riconoscimento di Lucky Red, che si aggiudica il premio per la Migliore Distribuzione Internazionale per l’Innovazione 2024. Questo prestigioso riconoscimento sarà conferito durante il terzo International Film Distribution Summit, in programma dal 15 al 17 ottobre a Colonia, in Germania. La notizia è stata diffusa dalla rinomata testata britannica ‘Screen Daily’, evidenziando l’importanza e la competenza della casa di distribuzione nel panorama cinematografico globale.

La storia di Lucky Red e la sua evoluzione

Fondata nel 1987 da Andrea Occhipinti, Lucky Red ha saputo adattarsi e innovare, mantenendo al contempo una forte identità nella distribuzione e produzione cinematografica. Nel corso degli anni, la società è cresciuta, ampliando le sue attività non solo nella distribuzione cinematografica, ma anche nella produzione, nelle vendite e nello streaming. La gestione del Circuito Cinema, che comprende 40 sale e 126 schermi, ha contribuito a consolidare la sua presenza nel mercato.

Con sede a Roma, Lucky Red si è specializzata nella selezione di opere cinematografiche di alta qualità, spesso partecipando a festival internazionali. Questo impegno per l’innovazione e l’eccellenza è quello che ha fatto guadagnare all’azienda il riconoscimento di miglior distributore internazionale. Nel corso della sua attività, ha ospitato pellicole che spaziano dal cinema d’autore a produzioni più commerciali, rispondendo così alle esigenze di un pubblico variegato.

La direzione di Occhipinti è caratterizzata da una visione lungimirante, cercando di cogliere e promuovere le tendenze del settore. La combinazione tra competenza e passione ha permesso a Lucky Red di emergere, diventando un punto di riferimento nel settore, sia a livello nazionale che internazionale.

I successi recenti e la posizione di mercato

Nel 2024, Lucky Red ha mostrato un’impressionante performance al botteghino, posizionandosi come primo distributore cinematografico italiano. Con una quota di mercato del 17% e incassi prossimi ai 16 milioni di euro, la società ha consolidato il proprio ruolo nel panorama cinematografico. Le recenti uscite, come “Il ragazzo e l’Airone“, “Perfect Days“, “Past Lives” e “La sala professori“, hanno riscosso un notevole successo, contribuendo all’ottima posizione di mercato.

Particolare attenzione è rivolta anche a “Vermiglio“, la pellicola italiana selezionata per rappresentare il paese nella corsa agli Oscar. Questo riconoscimento non solo evidenzia l’abilità di Lucky Red nel selezionare opere di qualità, ma anche il suo impegno nel valorizzare il talento nazionale sulle scene internazionali.

Il riconoscimento e i suoi precedenti vincitori

Il premio per la Migliore Distribuzione Internazionale per l’Innovazione è un importante riconoscimento nel settore, conferito a quelle aziende che si sono distinte per la loro capacità di innovare e di adattarsi alle sfide del mercato cinematografico. Negli anni passati, il premio è stato assegnato ad Elissa Federoff, rappresentante della casa di distribuzione statunitense Neon nel 2022, e a Enrique Costa di Elastica Films nel 2023. Questi riconoscimenti testimoniano l’alto livello di competenza e creatività che caratterizza il settore della distribuzione cinematografica a livello globale.

Durante la cerimonia di premiazione del 16 ottobre, Tanja Meissner, la nuova direttrice della Berlinale Pro e dell’European Film Market, pronuncerà un discorso di elogio, sottolineando l’importanza del lavoro di Lucky Red. Questo nuovo riconoscimento rappresenta non solo un trionfo per l’azienda ma anche un segno di ottimismo per il futuro del cinema italiano sulla scena internazionale.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *