Quarto Grado torna in onda per la sua sedicesima edizione, confermandosi come uno dei programmi più seguiti nella prima serata di Rete 4. Il format si concentra su casi di cronaca nera e attualità, coinvolgendo i telespettatori nel dibattito attraverso le loro segnalazioni. Con una linea editoriale che unisce drammaticità e analisi approfondita, il programma si propone di illuminare le storie più controverse e tragiche d’Italia.
Gli approfondimenti della nuova stagione
La nuova stagione di Quarto Grado si è aperta il 6 settembre 2024, con un’attenzione particolare a storie di grande impatto emotivo e sociale. Ogni puntata è caratterizzata da un’inchiesta meticolosa, arricchita da testimonianze esclusive, documenti inediti e una serie di interviste con esperti del settore.
Tra i casi trattati, spicca quello di Vignale di Traversetolo, dove i corpi di due neonati sono stati scoperti in un giardino. Questo orribile evento ha spinto le forze dell’ordine a investigare a fondo sulla vita di Chiara Petrolini, coinvolta nel triste epilogo. La giovane si è trovata al centro di un vortice mediatico, con l’accusa di premeditazione. L’inchiesta affronta la difficoltà di comprendere come una persona apparentemente integerrima possa essere coinvolta in un tale crimine.
Inoltre, la trasmissione ha dedicato larga attenzione al caso di Giulia Cecchettin, una giovane donna uccisa dall’ex fidanzato. La risonanza del caso è amplificata dalle dichiarazioni rilasciate dallo stesso Turetta, il quale ha delineato un movente legato alla perdita del controllo sulla relazione. Questo episodio si colloca in un contesto più ampio di violenza di genere, sollevando questioni di rilevanza sociale su diritti e sicurezza delle donne.
Il palinsesto di Quarto Grado
Le puntate del programma vengono trasmesse ogni venerdì sera, con una durata che si estende fino a quasi quattro ore di inchieste e approfondimenti. Il 20 settembre, sono stati esaminati anche altri crimini, come l’efferato omicidio di Pierina Paganelli, una 78enne uccisa e ritrovata in condizioni agghiaccianti. Il sospettato, Louis Dassilva, è stato ritenuto colpevole dal Tribunale, ma il suo avvocato contesta le prove, suggerendo che l’uomo ripreso dalle telecamere di sicurezza non sia lui.
La programmazione non manca di proporre nuovi gialli, tra cui il mistero di Liliana Resinovich, il cui decesso rimane avvolto nel mistero dopo più di due anni dall’accaduto. Questi casi, uniti alle analisi e ai dibattiti in studio, costituiscono una parte fondamentale della narrazione di Quarto Grado, capace di coinvolgere una vasta platea di telespettatori.
La conduzione e gli ospiti di Quarto Grado
Gianluigi Nuzzi, giornalista di lungo corso, è alla guida di Quarto Grado dal 2012, lavorando a fianco di Alessandra Viero, che porta con sé una solida esperienza nel giornalismo di cronaca. I due conduttori hanno il compito di gestire le complesse narrazioni e di interagire con gli ospiti in studio, che includono esperti come l’ex pubblico ministero Carmen Pugliese e il criminologo Massimo Picozzi.
Ogni puntata è arricchita dalla presenza di criminologi, avvocati e giornalisti, che offrono approfondimenti e opinioni necessarie per una comprensione sfumata dei casi. La loro expertise contribuisce ad un’analisi rigorosa, aprendo spunti di riflessione e dibattito sulle dinamiche sociali e legali legate ai crimini trattati.
Come partecipare e contattare la redazione
Quarto Grado non prevede più la presenza del pubblico in studio, chiudendo così la possibilità di interazione diretta durante la trasmissione. Tuttavia, i telespettatori sono incoraggiati a inviare segnalazioni e suggerimenti riguardanti nuovi casi attraverso l’indirizzo email dedicato [email protected].
Per rimanere aggiornati sulle puntate e sui temi trattati, il programma è attivo sui social network, tra cui Facebook, Instagram e X , dove condivide notizie, approfondimenti e interazioni con il pubblico.
Nel complesso, Quarto Grado si conferma come un punto di riferimento nel panorama televisivo italiano dedicato alla cronaca nera, dimostrando un impegno costante nella ricerca della verità e nella sensibilizzazione del pubblico su temi di giustizia e legalità.